Individuato il Luogo del paesaggio di Leonardo.
Leonardo aveva grande cura per i dettagli. Così è che nasce per molti esperti l’idea che i paesaggi non siano sfondi inventati.
la foto è il risultato ripreso dal (famoso) ponte situato sulla spalla sinistra della Gioconda. Così comesulla destra della Gioconda vi è anche la carraia che si porta parallelamente al corso d'acqua. Più avanti c'è persino il bacino di confluenza, appena dietro il primo dislivello.
In particolare, per quanto è rappresentato in Monna Lisa, ritengono si tratti di un un punto molto preciso della Toscana, cioè là dove l'Arno supera le campagne di Arezzo e riceve le acque della Val di Chiana. L’indizio principe è ritrovato nel ponte a schiena d'asino di stile romanico. Parrebbe il ponte a Buriano quello che scavalca l'Arno la cui costruzione apparterrebbe al pieno Medioevo. Oggi sopra le sue arcate passa l'antica via Cassia che collega Roma, Chiusi, Arezzo e Firenze. Fin qui parrebbe tutto risolto, anche per la descrizione che ne fa bacino idrico della Val di Chiana lo stesso Leonardo in un disegno conservato nella Royal Library di Windsor. Tutto ormai, e, da tempo, hanno osservato il lato sinistro della Gioconda. si vede un corso d'acqua con meandri che si infila in una stretta gola. Inoltre i rilievi posti a sfondo della Gioconda sono verticali, aguzzi, scavati dall'erosione e con bizzarre formazioni rocciose erose dalle piogge e dai millenni.
Ma la via non è Cassia, la valle non è Chiana, il bacino non è quel bacino, la Gioconda non è Lisa.
Ma Leonardo resta Leonardo, raccontando persino che la Gioconda non è quella Gioconda, al di là delle congetture esoteriche o misteriche dettate dalla numerologia o quant'altro.I riscontri addotti sono oggettivi e storici.Altre foto e documenti sono-saranno a disposizione al momento opportuno.