contatto                    sei il visitatore n.    
  • della SINGLOSSIA
  • del COLORE
  • della SCRITTURA


Fanti e Briganti nel Sud dopo l'Unità

Categoria: libri Pubblicato: Lunedì, 12 Marzo 2012

Fanti e briganti nel Sud dopo l’Unità

Capone Editore 2012

 

Pagine 144, € 12,00 ISBN: 978-88-8349-160-3

 

IL LIBRO

Molte carte d’archivio, anche tra le 250.000 del Fondo G 11 dello Stato Maggiore dell’Esercito, gettano nuova luce sul boom del bri­gantaggio meridionale dopo l’Unità - non malvisto tra l’altro da odierni sodalizi del Nord -, diradando le brume sparse da narrazioni a dir poco superficiali. Fino al 1864, Crocco, Romano, Pizzichic­chio, Coppolone e altri condottieri alla macchia agirono tra Puglia e Basilicata, sostenuti dai Borbone esuli a Roma e dallo Stato pon­tificio. Sulle Murge tra Terra di Bari e Terra d’Otranto, la Legione Carabinieri del colonnello Sannazzaro, la Divisione Territoriale del generale Regis e la Colonna Mobile del generale Pallavicini, aiutate dalla Guardia Nazionale, contrastarono duramente bande talmente disinvolte da permettersi la messa domenicale in mas­seria. L’Autore propone le vicende di quei giorni con una narra­zione scorrevole, avvincente e rigorosamente documentata, anche

nell’esporre pratiche quali l’uso a mo’ di trofeo del mento barbuto del nemico. Non manca una radiografia culturale di comandi militari, gruppi ribelli, clero, intellighenzia, borghesia e ceti subalterni: di sorprendente attualità.

L’AUTORE

José Mottola (1954), avvocato lavorista del foro barese, ha scritto diversi saggi storici, tra i quali: Giuseppe Albanese libero muratore e martire della Repubblica napoletana del 1799, Manduria, Lacaita, 1999; in colla­borazione con Bernardo Kelz, Dai Carpazi alle Murge. Odissea di Zygmunt Kelz scampato alla Shoah, Foggia, Bastogi, 2008; Gente di razza. Così parlò Nicola Pende tutore della stirpe e pupillo dei gesuiti, Foggia, Bastogi, 2010.

 

LA COLLANA

Carte scoperte, storie e controstorie ripropone testi storici e opere di narrativa; ospita saggi canonici e in con­trotendenza; accoglie approfondimenti, sfumature e ipotesi alternative; dà voce ad episodi e personaggi locali, nella convinzione che la Storia “maggiore” altro non sia se non l’insieme e il prodotto di tante storie “minori”.

Nella stessa collana: Gianni Custodero, Il mistero del brigante; Alessandro Dumas, Cento anni di brigantaggio nelle province meridionali d’Italia; Valentino Romano, Nacquero contadini, morirono briganti; Orazio Ferrara, Sud. Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti; Giorgio Cretì, Cucina e canti al tempo dei briganti; Gaetano Marabello, Briganti e pellirosse; C. Crocco - B. Del Zio, Il brigante che si fece generale. Auto e controbiografia di Carmine Crocco; Pasquale Ardito, Il brigante gentiluomo. Nicola Morra, Il Robin Hood del Sud; Orazio Ferrara, Addio Sud. O briganti o emigranti.

Capone Editore

Via prov.le Lecce-Cavallino Km 1,250 - 73100 Lecce Telefono e fax: 0832611877 - Mobile: 3939166103

Visite: 4036
Copyright(C)2014    franceSKOPASca